Come organizzare un funerale

Come organizzare un funerale? Le prime decisioni da prendere

La perdita di una persona cara è un evento difficile e molto doloroso da accettare, per questo molto spesso, i familiari non riescono ad avere la lucidità mentale di occuparsi dell’organizzazione del funerale.

Per questo motivo,  la prima cosa da fare è contattare l’agenzia di pompe funebri, in questo caso O.F.MAIZZI, che si distingue per la professionalità e velocità nel servizio, la quale vi aiuterà nell’espletare tutte le pratiche burocratiche necessarie a svolgere il rito e vi spiegherà come organizzare un funerale impeccabile.

I primi passi dipendono dal luogo di morte della persona in questione, influenzando le modalità da utilizzare.

Se il decesso avviene in abitazione è il medico curante di famiglia, che attesterà il decesso tramite la compilazione di un modulo ISTAT o certificato di morte. Al contrario, se avviene in ospedale o casa di cura, il certificato verrà rilasciato direttamente dai medici della clinica.

I familiari inizialmente, dovranno recarsi in agenzia per rilasciare i documenti personali del defunto (carta d’identità e codice fiscale) e quelli di un parente di 1° grado che si assumerà il compito di garante per le operazioni burocratiche. 

Un addetto compilerà tutta la documentazione necessaria alla richiesta delle autorizzazione del Comune, Ospedale ed eventualmente del Cimitero. Inoltre bisognerà consegnare anche un’eventuale documentazione  relativa alla tomba, se esistente, altrimenti dovranno essere svolte ulteriori pratiche per l’acquisto di un loculo nuovo.

Successivamente i familiari, potranno consegnare all’agenzia tutti gli abiti ed effetti personali del defunto, per procedere alla vestizione della salma.

Camera ardente

L’agenzia provvederà all’allestimento della camera ardente sia che si tratti di un’abitazione che della camera mortuaria dell’ospedale: (collocati candelabri, tavolino per firme) la salma viene adagiata nella bara.

Il nome deriva dal fatto che anticamente venivano messe nella stanze candele e fiaccole, che bruciavano durante tutta la veglia funebre.

Questa antica tradizione del rito della camera ardente, viene fatta per permettere a tutti e sopratutto coloro che non possono partecipare al funerale, di poter salutare un ultima volta il defunto in una veglia funebre. Questa prevede delle preghiere e si conclude con un rosario, spesso celebrato dal prete.

 Messa e tumulazione

La religione cristiana-cattolica prevede che la celebrazione del rito funebre si svolga in tre momenti distinti: veglia, funerale e sepoltura.

Per organizzare un funerale ad hoc, occorrerà stabilire se e dove celebrare la messa in suffragio del defunto. Spesso le famiglie ritengono opportuno celebrarla nella parrocchia di appartenenza del defunto, questa scelta dipende sempre dal volere dei familiari.

Successivamente, dopo la veglia funebre, la ditta, con i mezzi adatti a questo servizio, trasporteranno la salma in chiesa, per il rito e la benedizione.

Altra tradizione importante che accompagna il rito funebre, sono i fiori, infatti potrebbero venir richiesti alla ditta cuscini, cesti o mazzi di fiori. Anticamente servivano per allietare i parenti per la perdita di una persona cara e per essere vicini a questo momento. In italia il fiore più utilizzato è il crisantemo.

A fine rito, il feretro viene trasportato al cimitero, in base alle direttive dello stesso, sarà possibile effettuare la tumulazione, inumazione o cremazione del defunto.

In alcuni casi, a causa di tempi burocratici e tecnici, potrà verificarsi la possibilità che il feretro sosti per qualche giorno nell’obitorio del Cimitero.

Se hai bisogno di maggiori informazioni potrai contattarci alla mail info@onoranzefunebri.it